Thursday, November 09, 2006

Siamo quelli che non ce l'hanno fatta,
siamo cresciuti in fretta, lavorando mentre cambiavano i capi
e si appannavano le illusioni.
Siamo quelli che lottano per quaranta euro di aumento e che, ad un certo punto,
diventano troppo vecchi per essere incentivati.
Siamo quelli che, siccome conoscono bene il loro lavoro, si accorgono delle stupidaggini
e, per sincerita', lo dicono facendo incazzare l'idiota di turno al comando.
Siamo quelli che non avranno la pensione, e che non hanno potuto evadere un bel niente,
quelli che non sono evasi da se stessi e dalle responsabilita' nemmeno una volta nella vita.
Siamo le persone, la ggente, il nulla da spremere senza rispetto.
Siamo quelli a cui le mogli rinfacciano il fallimento senza neanche dire una parola,
bastano quelle occhiate al mattino nel bagno quando piu' brutto non potresti essere.
Siamo quelli che hanno creduto all'etica ed alla morale.
Intanto gli altri guidavano le mercedes, facevano sei settimane di vacanza l'anno ed il tempo era galantuomo, l'azienda non sapeva nemmeno chi eri ed assumeva un direttore a 150.000 euro netti l'anno... dopo due anni capivano che era una bestia e lo cacciavano via, costo dell'operazione
500.000 lordi. Per te non era il momento: " sai ci sono dei problemi di liquidità... "

Saro' un vecchio tremendo, odioso, velenoso, cattivo,
mi faro' odiare, moriro' schiumando la rabbia mai sfogata.