Necessariamente segreto.
Che silenzio, che notte normale.
Luci basse, respirare, pensare leggeri.
Un po' di vento in corridoio informa che non e' ancora estate... bene.
Come si fa a raccontare un segreto, come si comincia a fare finta di non volerlo dire?
Spinge, scalcia, punzecchia il cervello a tradimento.. rivendica vita leggera anche per se stesso.
E tu fuori a tenere, resistendo allo stremo per non cedere.
Se ne parli lo perderai, se lo implori non serve a nulla.
Sono carezze, calore, battaglia, parole sbiadite del secolo scorso, emozioni retro'...
Bravo, taci anche questa volta.