Monday, March 03, 2003

Martello

Come un martello nella testa, continuamente mi si agita qualcosa dentro.
Effettivamente non si tratta di qualcosa di purissimo, inedito o formidabile,
sono semplicemente io che mi rapporto al mondo e ne ricavo emozioni basse,
piu' che di emozioni si tratta di uno stupore rassegnato e preoccupato alla vista
di come possiamo essere diventati, capisco meglio adesso i discorsi sulla necessita'
di mantenere una memoria delle cose, cio' di cui ci siamo scordati non tornera' piu',
mi sembra di correre sul bordo della piscina gridando che quei pomeriggi di pane
e nutella non torneranno piu'..