Monday, June 18, 2012

CINICO ADDIO (8)

Non puoi parlare se non togli la prima lettera di ogni parola... Si svegliò con questa dichiarazione nella testa, figlia di chissà quale sogno agitato e sghembo. Sete, fame, bisogno di liberare l'intestino, insomma tutto il corpo, come  al solito, rivendicava le sue necessità. Solo il cervello perdeva colpi, cercava di eludere la consapevolezza di esistere. Si mise seduto, immediatamente la schiena diede segno di contrarietà scrocchiando con dolore. Appoggiò i piedi a terra ed accese una delle due Muratti che gli erano rimaste.
La nicotina fece effetto e si sentì un po' più sveglio. sbirciando fuori dalla finestra vide che si stava facendo sera, decise di uscire, più per abitudine che per necessità, di mangiare non se ne parlava fino a domani quindi si trattava di una uscita di... caccia. Sigarette, qualcosa da rubare, un posto migliore per dormire, Magari ancora Ines sul suo cammino... Ridiscese la scala, sistemò la porta ed il cancelletto in modo che sembrassero chiusi ed arrivò in strada. Poche macchine, nessun pedone, odore misto di scarico di camion e campo incolto. Odore di periferia. Fece in tempo a fare due o trecento metri verso il centro quando sentì vociare alle sue spalle: Erano scesi in tre da un fuoristrada, parlavano forte tra loro e si dirigevano verso la scala dalla quale era appena sceso... "Qualche stronzo è entrato!" " La porta è rotta!" Uno si fiondò di sopra e tornò dopo un secondo: "C'è ancora odore di fumo, devono essere appena andati via!" "Guarda bene se c'è tutto!" disse un altro, "Muoviti!" . Lo stesso che era salito prima tornò su e dopo poco tornò dicendo: "C'è tutto, c'è tutto!". Lucio aveva ascoltato indietreggiando lentamente per non dare nell'occhio, cercando si capire di cosa stessero parlando. "L'hai presa intanto?" "Si,si, muoviamoci!" , "Muoviamoci un cazzo, tu resti qui, nascosto di sopra, nel caso 'sti stronzi tornassero, ti veniamo a prendere dopo!" . Senza aspettare risposta, in due salirono in auto e sgommarono verso la città. Intanto Lucio si era appoggiato ad un albero che lo nascondeva alla vista, il tizio spari' su per la scala e lui, di buon passo girò finalmente l'angolo della strada.
.a .hi .azzo .ono .ti .re? Non puoi parlare se non togli la prima lettera di ogni parola...